Il Principe di Monaco mediatore tra F1 e organizzazione del Gran Premio
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Il Principe di Monaco agisce come mediatore tra l'Automobile Club de Monaco e la Formula 1. Le due parti non sono ancora riuscite a trovare un accordo sulla data del 2023, quindi è necessario un mediatore.
Posizione di lusso
Il contratto del Gran Premio di Monaco scade alla fine di questa stagione e quindi la gara nel principato non è ancora ufficialmente nel calendario del 2023. Anche se è difficile immaginare che non ci sarà un GP di Monaco, le due parti non sembrano avvicinarsi.
La differenza sta in una serie di fattori. Il Principato di Monaco è quello che paga di gran lunga meno di tutti gli organizzatori ed è anche autorizzato a dirigere direttamente le immagini televisive. Monaco si occupa anche di tutte le sponsorizzazioni dell'evento, cosa che a volte va contro gli sponsor della F1. Ad esempio, durante il GP di Monaco si vedono le insegne del marchio di orologi TAG Heuer, mentre Rolex è lo sponsor ufficiale della F1.
Il futuro di Monaco
La Formula 1 vuole che Monaco faccia delle concessioni a partire dal 2023, ma l'organizzazione non vuole cedere. Per questo motivo, non c'è ancora chiarezza sul 2023 e questo causa turbamenti. Nico Rosberg dice a Motorsport-total.com che il Principe di Monaco sta intervenendo, cercando di avvicinare le due parti.
Rosberg sostiene inoltre che il Gran Premio di Monaco dovrebbe rimanere in calendario, ma che potrebbe dover fare delle concessioni. Bisognerà trovare una via di mezzo, perché in realtà entrambe le parti non possono fare a meno l'una dell'altra.